La vicenda degli ex specializzandi risale agli anni ’80, quando furono promulgate le direttive europee 75/362/CEE, 75/363/CEE e 82/76/CEE che imponevano agli Stati membri di corrispondere il giusto compenso – “adeguata remunerazione” – ai camici bianchi per gli anni di specializzazione in medicina.
L’obbligo è entrato in vigore a partire dal 1983, ma i medici immatricolatisi presso una scuola di specialità tra gli anni 1982-1991 nulla hanno ricevuto, mentre i medici immatricolatisi presso una scuola di specialità tra gli anni 1994-2006 non si sono visti riconoscere fino al 2007 un adeguato trattamento economico.
Gli Avvocati di E-LEGALNET, che a tutt’oggi rappresentano oltre 7 mila medici in tutta Italia, hanno portato ad acquisire oramai oltre 30 sentenze positive avanti ai Tribunali di Torino, Novara, Brescia, Ferrara, Siena, Firenze, Pisa, Ancona, Parma, Padova, Roma e Bari, nonché, in ultimo, dinnanzi alle Corti d’Appello di Roma, Milano, L’Aquila, Bologna, Catanzaro e Bari. Ed è sempre lo stesso network che ha recentemente corrisposto oltre 30 milioni di euro ai medici di Padova e Parma.
Siamo a disposizione per un consulto gratuito sulle possibilità che ci sono ancora di partecipare all’azione.